1-propanolo
L’1-propanolo C3H8O, num. CAS 71-23-8, conosciuto anche come propil alcol, propan-1-ol, etilcarbinolo, 1-idrossipropano, optal, osmosol extra, alcol propilico o n-propanolo è un alcol primario semplice.
Dati fisici: Densità 0,804 g/ml a 20°C; indice di rifrazione nD20 1,384-1,386; punto di solidificazione -127°C; intervallo di ebollizione a 1.013 hPa tra 96,5°C e 98 °C.
L’1-propanolo è un liquido polare trasparente, infiammabile, a bassa viscosità e semi-volatile dall’odore tenue che ricorda l’alcol. Il prodotto è miscelabile con tutti i solventi comuni: acqua, alcol, chetoni, aldeidi, eteri, glicoli e idrocarburi aromatici alifatici.
L’1-propanolo viene utilizzato come solvente generico in laboratorio e nelle applicazioni industriali, quali:
- Plastiche, rivestimenti e rifiniture per il settore automobilistico
- Cosmesi
- Prodotti farmaceutici e antisettici
- Prodotti tessili
- Arti grafiche, rotocalcografia, stampaggio e inchiostri
- Sostanze pulenti, lucidatori per pavimento e sgrassanti per metalli
- Liquidi decongelanti
- Come agente di estrazione e entrainer in distillazioni azeotropiche.
- Produzione di insetticidi e diserbanti
L’1-propanolo deve essere maneggiato con cura perché è una sostanza altamente infiammabile e prende fuoco facilmente. Per prevenire il rischio di esplosione è necessario conservarlo lontano dagli ossidanti, inclusi gli acidi e il cloro. Evitare l’ingestione, l’inalazione e l’assorbimento cutaneo, poiché potrebbero causare avvelenamento.
L’1-propanolo è disponibile in confezioni di varie quantità e gradi, ad esempio: Extra puro, extra dry, ACS, analitico, cromatografia liquida ad alta prestazione, spettrofotometrico e senza perossido (per il sequenziamento).
Quando si utilizza questo prodotto è necessario seguire le informazioni e i consigli forniti nella Scheda dati di sicurezza. Prestare la dovuta attenzione alle giuste precauzioni necessarie per la manipolazione di sostanze chimiche.